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La crisi climatica presenta il conto. Pronto il piano d’azione di I4C per staccare la spina al riscaldamento globale

Crisi climatica: il suo aggravamento colpisce il nostro presente e il nostro domani. La roadmap di Italy for Climate (I4C) e Fondazione Sviluppo Sostenibile indica la strada per diventare la prima regione climate neutral del mondo. Il documento punta a mettere in pratica il green new deal promosso dall’UE intervenendo su mobilità, industria, abitazioni e consumi energetici.

Dalle alluvioni devastanti alle siccità sempre più frequenti, in nostro Paese sta affrontando una sfida cruciale per il futuro. Servono strategie e soluzioni innovative per fermare il riscaldamento globale e aumentare la resilienza dei nostri territori e delle nostre città, imparando a vivere e prosperare in un ambiente che abbiamo già cambiato.

Il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci non ha fatto sconti: "Stiamo pagando da un lato il cambiamento climatico, al quale già da qualche anno avremmo dovuto guardare con maggiore attenzione, dall'altro lato un'infrastruttura che non appare assolutamente adeguata al nuovo contesto" (Ansa).

L'Italia si trova nel cuore dell'hotspot climatico del bacino del Mediterraneo, rendendoci più vulnerabili agli impatti del riscaldamento globale. Le temperature sono già aumentate di quasi 3 gradi rispetto al periodo preindustriale e, se non adotteremo drastiche misure di riduzione delle emissioni, potremmo affrontare un aumento di ben +5 gradi nei prossimi decenni.

È sempre più urgente rallentare la corsa delle temperature, più il tempo passa maggiori saranno i costi per adattarsi al nuovo contesto, tagliando subito le emissioni nette e puntando ad azzerarle entro il 2050.

Queste le principali considerazioni emerse durante la Conferenza Nazionale sul Clima, tenutasi il 5 luglio scorso a Roma e organizzata da Italy for Climate (I4C) e Fondazione Sviluppo Sostenibile.

In occasione della conferenza è stata presentata la Roadmap per ridurre le emissioni di gas serra di almeno il 60% entro il 2030 e raggiungere la neutralità climatica in Italia al 2045.

Il documento è in linea con le indicazioni più recenti della comunità scientifica e delle politiche europee in termini di riduzione delle emissioni di gas serra e di transizione energetica.

Si tratta di una proposta aperta su cui mantenere un confronto con i principali stakeholder nazionali, per declinare in Italia l’ambizioso progetto europeo di diventare la prima regione climate neutral del mondo.

Il percorso dell’Italia verso la neutralità climatica dovrà comportare:

Come arrivarci?

La Roadmap, in linea con il Green Deal e con gli ultimi provvedimenti europei in materia (Fit for 55, REPowerEU), è declinata in diverse proposte di intervento per i diversi settori dell’economia (industria, trasporti, edifici, agricoltura e generazione elettrica), elaborate da I4C sulla base di una ricostruzione originale delle emissioni di gas serra dei singoli settori e di una valutazione dei rispettivi potenziali di decarbonizzazione. Con Roadmap climatiche settoriali Il contributo al percorso verso la neutralità climatica non sarà lo stesso, nei modi e nei tempi, per tutti settori, ma dipenderà dalle specifiche peculiarità e opportunità di intervento. Per questo la roadmap generale di Italy for Climate è stata declinata in specifiche strategie settoriali, descritte brevemente in seguito.

Inoltre, la proposta tiene conto di interventi trasversali e abilitanti come:

  • una Legge per il clima che stabilisca un quadro chiaro e stabile sul medio e lungo periodo per indirizzare nuove politiche industriali e massimizzare i ritorni economici e sociali positivi.
  • Migliorare il coinvolgimento di Regioni e Comuni, promuovendo la definizione e implementazione di piani locali di neutralità climatica.
  • Aumentare le risorse destinata alla Ricerca e all’Innovazione per il clima.
  • Accelerare la transizione da un modello economico lineare ed estrattivo a uno circolare e rigenerativo.
  • Promuovere a tutti i livelli una corretta informazione, campagne di sensibilizzazione e la cultura della transizione.
  • Sostenere l’elettrificazione degli usi finali di energia e la decarbonizzazione del vettore elettrico (Roadmap climatica per la generazione elettrica).

I punti principali della Roadmap settoriali

La neutralità climatica è un traguardo sfidante che richiede un percorso chiaro, efficace e condiviso. Non esistono percorsi e soluzioni uniche adatte per tutti: l’obiettivo è comune, ma diversi sono i contributi che ciascun settore dell’economia può e deve mettere in campo. Vediamo in dettaglio i principali interventi:

Per ulteriori approfondimenti si consiglia la lettura del documento al seguente link: https://italyforclimate.org/roadmap/